Kobel - Catalogo Flywood 2020

Il piano di posa deve essere: protetto da infiltrazioni di umidità e da formazioni di condensa; asciutto, con contenuto di umidità che non deve superare il 2% in peso per i massetti di tipo cementizio o a rapida essiccazione,l'1,7% per massetti riscaldati e lo 0,5% per massetti di anidride. Il controllo dell'umidità deve essere effettuatomediante igrometro a carburo di calcio prima della posa. Il massetto deve essere solido, compatto, rigido, piano e pulito senza formazione di polverosità superficiale. Per la posa su superfici ceramiche o di marmo, effettuare una idonea preparazione delle stesse, non posare su supporti con residui di vecchie colle. INFORMAZIONI SULLE CARATTERISTICHE DELLE SPECIE LEGNOSE Essendo il legno un materiale naturale, esistono differenze cromatiche e di fibratura che rendono tutti gli elementi differenti tra loro. Ogni specie legnosa presenta caratteristiche differenti riguardo la durezza, la rifrazione alla luce, il ritiro, la nervosità e l'assorbimento delle sostanze di finitura superficiali (vernici, oli, cere, etc.), pertanto tutti i pavimenti, pur mantenendo delle caratteristiche generali di base, fanno storia a sè non sono riconducibili ad atri. Le campionature o le riproduzioni fotografiche sono pertanto da intendersi indicative e non vincolanti. Inoltre al momento della fornitura il pavimento può essere anche palesemente diverso da quello della campionatura in quanto, una volta esposto alla luce, il legno tende generalmente a scurirsi e ad uniformarsi. A contatto con la luce, nel doussiè possono accentuarsi differenze cromatiche anche marcate tra singoli elementi originariamente uguali. Al momento della posa, il teak presenta variegature e toni naturali che, a contato con la luce, tendono a scomparire. Le specie legnose, prevalentemente iroko, doussiè, merbau, panga-panga, wengè, possono contenere concrezioni minerali con colorazione dal bianco al giallo limone. Nel legno di rovere e faggio alcuni elementi possono presentare striature più lucenti chiamate "specchiature". Tali specchiature altro non sono che le tracce dei raggi parenchimatici del legno di rovere e sono una caratteristica intrinseca di questo legno e non contestabili. Alcune specie legnose normalmente utilizzate hanno durezze tali da garantire le prestazioni richieste, ciò nonostante il pavimento si può ammaccare per urti o cadute di oggetti, per l'applicazione di carichi concentrati su piccole superfici quali tacchi a spillo, scale da lavoro. Per i piccoli quali chiodi o sassolini presenti sotto le suole delle scarpe, l'eventuale verniciatura superficiale svolge un'azione protettiva, ma non impedisce quanto sopra descritto. ISTRUZIONI PER LA MANUTENZIONE Il pavimento ha ricevuto un trattamento superficiale protettivo, che, se ben curato, manterrà le sue caratteristiche per lungo tempo preservando il legno dall'usura. Si consiglia di rimuovere la polvere con appositi panni attira-polvere, con scopa a frange o con aspirapolvere. SUPERFICI VERNICIATE: Per la pulizia utilizzare un panno umido con prodotti detergenti non aggressivi, non utilizzare prodotti a base di alcool, ammoniaca o solventi che possono danneggiare la verniciatura. SUPERFICI OLIATE: Per il mantenimento dei pavimenti trattati a olio o a cera si consiglia il prodotto Olio-Cera Polyx Oil Osmo, raccomandato per pavimenti in legno massicci e prefiniti. è una finitura robusta che resiste all'acqua e allo sporco , mantiene le caratteristiche naturali del legno e ne aumenta la durata nel tempo. MODALITÀ DI SMALTIMENTO Una volta dismesso o non più utilizzato il prodotto non va disperso nell'ambiente , ma conferito ai locali sistemi pubblici di smaltimento, o in conformità ai dispositivi normali vigenti e della scheda di prodotto.

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